Legambiente e Conapi, il consorzio che raggruppa oltre 600 apicoltori di tutta Italia, hanno siglato un accordo con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza delle api.
Alla firma del protocollo d’intesa, oltre al presidente di Conapi Diego Pagani e alla presidentessa di Legambiente Rossella Muroni erano presenti anche Claudio Porrini (del dipartimento di Scienze Agrarie – Università di Bologna), Andrea Segrè (presidente CAAB e Fondazione FICO per l’educazione alimentare e alla sostenibilità), Giovanni Bazzocchi (del dipartimento di Scienze Agrarie – Università di Bologna), Duccio Caccioni (presidente Agenzia locale di Sviluppo Pilastro/Distretto Nord Est ONLUS).
Progetto pilota in tre città
L’accordo si concretizzerà con il lancio del progetto pilota Api e Orti. L’obiettivo è quello di coniugare la presenza degli orti cittadini – importanti luoghi di aggregamento – con la tutela delle api. Negli orti, coltivati con i principi dell’agricoltura biologica, saranno ospitati alcuni alveari. L’obiettivo è duplice: da una parte gli insetti impollinatori garantiranno la buona riuscita delle colture mentre, dall’altra, sarà possibile controllare e proteggere le api cittadine.
Ogni alveare posizionato nei pressi degli orti urbani sarà controllato sia dal punto di vista della mortalità delle api, tramite delle gabbie poste sotto l’entrata delle arnie, che della loro salute e della produzione annuale di miele.
Durante la primavera e la tarda estate saranno prelevati campioni di api e di miele, utili per effettuare analisi volte a individuare eventuali residui di pesticidi e metalli pesanti. La presenza delle api, inoltre, avrà un’importante valenza educativa per i cittadini.
Il progetto, che sarà seguito anche dal dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna sarà sperimentato in tre città pilota. A Milano, gli alveari saranno posizionati negli orti di via Padova e del circolo Legambiente Reteambiente. A Bologna, grazie anche alla collaborazione del CAAB (Centro Agroalimentare di Bologna), i 100 orti urbani dove saranno posizionate le arnie saranno affidati alle famiglie bolognesi con figli e i giovani under 30. Infine, a Potenza, gli orti coinvolti nel progetto saranno quelli gestiti dal circolo Legambiente “Ken Saro Wiwa”.
L’importanza delle api
Il mondo dell’apicoltura è strettamente legato alla tutela dell’ambiente e rappresenta anche un fedele indicatore dei cambiamenti climatici. Le api, infatti, sono insetti straordinari. La loro salvaguardia è fondamentale per la biodiversità cittadina e questi piccoli insetti impollinatori sono vere e proprie sentinelle del benessere ambientale.
Nasce Api e Orti, progetto per salvare la biodiversità in città