Approvato dal Consiglio regionale il nuovo testo di legge che unificava il Pdl presentato dai consiglieri Riccardo Barbisan , Ciambetti, Coletto, Finco, Possamai, Rizzotto e Semenzato relativo a: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 18 aprile 1994, n. 23 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura” con quello di iniziativa della Giunta regionale sullo stesso tema. Come ha spiegato il relatore in aula, Riccardo Barbisan (Lega Nord) le norme proposte sono state elaborate al fine di recepire e attualizzare gli interventi alla vigente normativa Comunitaria e Nazionale, nonché semplificare le procedure amministrative per una più efficace gestione amministrativa sia per gli apicoltori che per gli enti preposti alla tutela e Sanità delle api.
In veneto sono censite circa 4 mila aziende dedite all’apicultura, per circa 63 mila apiari. Il Veneto fu la prima regionale che si dotò di un centro regionale di apicoltura che fornisce informazioni e consigli sia per contrastare le malattie, in specie contro la vespa velutina, come per sostenere l’apicoltura veneta. Nel dibattito sono intervenuti dopo il relatore Riccardo Barbisan (Lega Nord) Cristina Guarda (Amp), Andrea Zanoni (Pd), Nazzareno Gerolimetto (Gruppo Lista Zaia), nonché l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan.