di Manuela Ribolla –
A spiegare, a Mulazzo, come fare saranno i tecnici dell’associazione Toscana miele.
CORSI DI base, di primo e secondo livello, e lezioni sulla conoscenza dei rischi per la natura. Sono solo alcune delle iniziative organizzate sul territorio, dall’Associazione Toscana Miele che proprio nelle prossime settimane terrà uno dei suoi corsi all’interno della cooperativa «Il Pungiglione» di Mulazzo. Un’associazione che vanta circa 400 associati su tutto il territorio regionale, una delle tre riconosciuta in Toscana dall’Unione Europea per fare formazioni e aggregazione nell’ambito dell’apicoltura. Due in realtà i corsi in programma nelle prossime settimane. Il primo, un corso di base per tutti coloro che vogliono essere introdotti all’apicoltura, avrà inizio venerdì 2 febbraio, all’interno della cooperativa di Boceda alle ore 21.
Quattro incontri teorici e quattro pratici che daranno le fondamentali di questa affascinante disciplina, oggi più che mai in crescita e di grande interesse culturale e sociale. Gli incontri seguenti, il 9 e 23 febbraio e 9 marzo daranno seguito alla formazione di base dotando i partecipanti dei segreti e della tecnica del settore. Il programma delle lezioni pratiche sarà cadenzato seguendo il calendario dell’apicoltura e delle varie fasi proprie della natura. Corso di primo livello, invece, all’interno della sala parrocchiale della Chiesa di San Pietro ad Avenza, con inizio delle dodici lezioni in tutto, tra teoriche e pratiche il prossimo 9 febbraio.
«I CAMBIAMENTI climatici, l’inquinamento soprattutto agricolo dovuto ai pesticidi, le specie aliene in arrivo in Italia – ha spiegato il presidente di «Toscana Miele, il pontremolese Stefano Fenucci -, fanno sì che l’apicoltore si debba mettere sempre in gioco. la sua formazione non è mai finita, ha sempre bisogno di essere informato, di ricevere aggiornamenti». Per questo i corsi sono organizzati, ciclicamente, in tutte le province di competenza dell’associazione. I partecipanti riceveranno un attestato per il corso seguito e potranno seguire da vicino consigli e strategie per gestire al meglio le loro api.
«Ai corsi possono partecipare sia associati che non – ha concluso Paolo Caponi, nel consiglio direttivo dell’associazione toscana –, come è possibile associarsi sul momento. Le lezioni sono rivolte a chi ha un’azienda, ma anche a chi lo pratica come hobby o come privato». Per ulteriori informazioni basterà consultare il sito www.toscanamiele.it nella sezione corsi o telefonare al numero 0583.57525.
