Attenzione alla vespa velutina: allarme nell’imperiese

La Protezione Civile invita a segnalare la presenza di eventuali nidi dopo l’ennesimo intervento di rimozione. Come riconoscerla e perché è così pericolosa.

È allarme per la presenza della vespa velutina, di nuovo diffusa ampiamente nella provincia di Imperia.

Attenzione alla vespa velutina: allarme nell’imperiese
Ieri sera c’è stato un ulteriore intervento in un’abitazione a Imperia. Grazie alla Protezione Civile di Imperia il nido è stato neutralizzato, ma è fondamentale tenere gli occhi aperti. La raccomandazione è dunque quella di avvisarla non appena si veda il nido, in modo che si possa procedere alla bonificazione.

Perché è così pericolosa
La vespa vellutina è chiamata comunemente “calabrone asiatico” e costituisce una vera e propria minaccia per tutta l’apicoltura italiana. Diffusa nel ponente ligure, è stata individuata anche in Piemonte. Perché è così pericolosa? La vellutino si nutre sopratutto di api, che caccia vicino al loro alveare. Un danno doppio: la predazione provoca infatti un continuo stressa nella colonia attaccata capace di provocare l’azzeramento della deposizione delle uova, fino a giungere rapidamente al collasso.

Questa vespa è inoltre molto più velenosa delle altre, per cui è pericolosa anche per adulti e bambini nel caso di punture.

Leggi anche:  Regalo per i 50 anni del presidente Natta: Premio Rating di legalità alla provincia di Imperia
Come riconoscerla
Fortunatamente, almeno questa vespa è abbastanza riconoscibile. Le sue caratteristiche sono infatti abbastanza uniche. È innanzitutto più grossa, con un colore tendente più verso al marrone scuro, così come le zampe, che non nere ma gialle.

I nidi sembrano quasi dei palloni e si possono trovare sugli alberi oppure in luoghi riparai come tettoie e serre.

Attenzione alla vespa velutina: allarme nell’imperiese