Obiettivo: migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti della nostra regione.
Migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura laziale attraverso:
la formazione dei neoapicoltori o di giovani che intendono avvicinarsi al mondo dell’apicoltura, nonché l’aggiornamento di apicoltori professionali, attraverso l’organizzazione di corsi tematici specifici, seminari, convegni, incontri divulgativi;
lo sviluppo della pratica del nomadismo tra gli apicoltori laziali, attraverso l’acquisto di arnie, attrezzature e materiali idonei all’esercizio e alla pratica dello stesso nomadismo consentono la produzione di mieli di elevata qualità e valore merceologico;
il ripopolamento del patrimonio apistico regionale, lo sviluppo e la specializzazione dell’attività di allevamento, selezione miglioramento genetico e moltiplicazione delle api regine, degli sciami e delle famiglie di api, sostenendo la diffusione e la presenza dell’Apis mellifera ligustica.
Sono queste le finalità dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio con Determinazione n. G15268 del 7 novembre 2019 nell’ambito del programma comunitario “Azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura” – Sottoprogramma operativo Regione Lazio – Campagna apistica 2019 – 2020 – Sottoazioni A.1.2 – A.2 – C.2.1 – C.2.2 – E.1 – E.2”.
Le risorse finanziarie previste per la Regione Lazio e ripartite con Decreto ministeriale n. 3611 del 27 giugno 2019 – annualità 2019/2020 – per l’attuazione delle azioni sopraindicate sono pari a 182.358,73 euro di spesa pubblica, suddivisi tra le diverse misure/azioni/sottoazioni indicate di seguito:
MISURA A “Assistenza tecnica agli apicoltori ed alle organizzazioni degli apicoltori” :
– Azione A.1 “Corsi di aggiornamento
Sottoazione A.1.2 – “Corsi di aggiornamento e formazione rivolti a privati”;
– Azione A.2 – “Seminari e convegni tematici”;
MISURA C “Razionalizzazione della transumanza”:
– Azione C.2 “Acquisto attrezzature per l’esercizio del nomadismo” , a sua volta articolata in
Sottoazione C.2.1 – “Acquisto arnie”;
Sottoazione C.2.2 – “Acquisto macchine, attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo;
MISURA E “Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apicolo dell’Unione”:
– Azione E.1 – “Acquisto di sciami, nuclei, pacchi d’api e api regine”;
– Azione E.2 – “Acquisto materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione”.
Per l’annualità 2019/2020Le suddette misure/azioni/sottoazioni verranno attuate nel periodo di riferimento della campagna apistica che decorre dal 1 agosto 2019 – 31 luglio 2020.
In conformità a quanto previsto dall’art. 10 e dall’Allegato 1 del Decreto 25 marzo 2016 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, possono beneficiare dei finanziamenti:
a) per le Azioni A.1.2 e A.2, le forme associate, gli Enti pubblici e di Ricerca;
b) per l’Azione C.2, gli apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale) che effettuano nomadismo e le forme associate;
c) per le Azioni E.1 ed E.2, gli apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale.
I soggetti interessati per la partecipazione a una o più delle azioni/sottoazioni del presente bando pubblico dovranno presentare un’unica domanda di aiuto utilizzando il modello predisposto da AGEA completo dell’univoco codice a barre identificativo di ogni domanda e scaricabile direttamente dalla funzione “Scarico Moduli” del portale SIAN www.sian.it.
Per facilitare l’accesso alle attività formative e divulgative da parte degli apicoltori vengono stabiliti i seguenti termine per la presentazione delle domande di aiuto:
Azione A.1.2 ed A.2: la domanda di aiuto, corredata della documentazione necessaria, così come elencata all’articolo 6 del presente Bando Pubblico, dovrà pervenire, entro le ore 23,59 del 10 dicembre 2019, pena inammissibilità, esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: agriproduzioni@regione.lazio.legalmail.it, specificando nell’oggetto la dicitura:
“Reg. (UE) n. 1308/2013: MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELL’APICOLTURA
– AZIONE/ SOTTOAZIONE …….
– PROVINCIA ………..
– Annualità 2019/2020”.
Azione C.2.1 – C.2.2 – E.1/E2: la domanda di aiuto, corredata della documentazione necessaria, così come elencata all’articolo 6 del presente Bando Pubblico, dovrà pervenire, entro le ore 23,59 del 13 gennaio 2020, pena inammissibilità, esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: agriproduzioni@regione.lazio.legalmail.it, specificando nell’oggetto la dicitura: “Reg. (UE) n. 1308/2013: MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELL’APICOLTURA
– AZIONE/ SOTTOAZIONE …….
– PROVINCIA ………..
– Annualità 2019/2020”.
La domanda, pena inammissibilità, dovrà essere compilata in ogni sua parte, in modo leggibile (dattiloscritta o in carattere stampatello), priva di correzioni e sottoscritta dal rappresentante legale, corredata della fotocopia di un documento di identità/riconoscimento, in corso di validità, ai sensi dell’articolo 38 del DPR n. 445/2000.
I richiedenti dovranno inoltrare, come già in precedenza citato, pena la non ammissibilità delle istanze pervenute, un’unica domanda di aiuto comprensiva di tutte le azioni/sottoazioni per cui si intende richiedere l’aiuto, in conformità a quanto riportato nelle ISTRUZIONI OPERATIVE n .46 Prot. n. ORPUM 89334 del 22 novembre 2017 emanate dall’Organismo Pagatore AGEA.