La testimonianza di una delle tante vittime dei violenti incendi divampati negli ultimi giorni nel Sud Sardegna. A Marrubiu, una piccola azienda di apicoltori si è vista distruggere dalle fiamme una vita di lavoro: “Avremmo voluto portare la Sardegna al concorso Mieli d’Italia, purtroppo non si può più. Chiediamo un piccolo aiuto, non soldi, neanche di acquistare un vasetto di miele. Ci servono perdane almeno per ricostruire un po’ di arniette”
“Questo e ciò che rimane della nostra piccola azienda…un territorio lunare. Avremmo voluto portare la Sardegna al Concorso Nazionale Mieli d Italia. Purtroppo tutto questo non si può più. Ricominceremo piú forti di prima.” Sono le poche parole condivise sulla pagina Facebook “Quasodi” dai titolari della piccola azienda di apicoltura e florovivaistica di Marrubiu, devasta dalle fiamme dei violenti roghi divampati negli ultimi giorni. Sono solo una delle testimonianze delle tante vittime della devastazione nel sud Sardegna.
“Il lavoro che ami, la passione per il loro magico mondo…finito finito tutto. Spero solo che durante il sonno le api vi pungano talmente tanto da non risvegliarvi. Ciao Carolina, Aresti, Diesel, Diletta, Bianca etc…insegnate lassù chi sa fare il vero miele”. Sono parole dure di chi ha perso tutto, di chi ama il proprio lavoro, distrutto in poche ore dalle lingue di fuoco.
L’appello. “Vi chiedo a tutti un piccolo aiuto, non chiedo soldi, non vi chiedo neanche di acquistarmi un vasetto di miele, a Vostro Cuore. Vi chiedo solo di condividere questo post il più che potete. Mi servono pedane, almeno per ricostruirmi un po di arniette, solo questo un po di pedane anche se rotte almeno per ripartire.”