Grosso nido di pericolose vespe velutine vicino all’ospedale di Sanremo, si attende la rimozione

Un grosso nido di insetti pericolosi a pochi metri dall’ospedale. Dalle fattezze sembrerebbe contenere vespe velutine e si trova su di un olivo vicino al nuovo padiglione del Borea, a fianco della mulattiera “Salita Saccarello”. E’ posto sull’albero a circa quattro metro di altezza e le sue dimensioni si avvicinano al metro per 60 centimetri di larghezza. E’ a forma di ghianda. I residenti, che oggi hanno allertato il centralino del plesso ospedaliero, lamentano la pericolosità degli insetti, che, oltre loro, rischiano di pungere anche qualche paziente del Borea. Ma medici ,infermieri, personale e visitatori non sono esclusi dall’emergenza. Della rimozione si occuperà in questi giorni un Ente regionale specializzato.

Secondo quanto riporta Wikipedia, la vespa velutina ha queste caratteristiche: “Come le comuni vespe diffuse in Europa è dotata di un pungiglione e presenta un comportamento discretamente aggressivo nei confronti dell’uomo. Secondo gli entomologi la sua pericolosità, per gli uomini e i mammiferi in genere, va paragonata a quella delle altre vespe europee. Diversa è invece la sua pericolosità per le api, di cui si nutre, soprattutto per quanto riguarda le specie europee. Pur abilissimo predatore di api nel suo territorio di origine, è in Europa che questo imenottero riesce a minare seriamente l’esistenza delle comunità apiarie. Le specie apiarie del sud-est asiatico hanno adottato infatti dei comportamenti validi per combattere questo loro predatore, comportamenti sconosciuti alle api europee”.

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