È la tua “dolce e golosa” occasione di contribuire al benessere di questo mondo: le api hanno un ruolo importantissimo per la continuazione della vita sia vegetale sia animale; grazie a loro milioni di fiori vengono impollinati, producono frutti che vengono mangiati da noi e dagli animali. Truvo Azienda Agricola, nell’incantevole valle del Mugello, nella zona di San Cresci, magnifico territorio libero da contaminazioni chimiche di qualsiasi tipo, produce lo squisito Antico Miele della Signoria.
I due titolari, Giacomo Volpi e Carmelo Trusso, rispettivamente ingegnere meccanico e aerospaziale, sono convinti sostenitori della natura e hanno trovato nell’apicoltura “2.0” la propria personale scelta di vita per sostenerla. Curano le api secondo natura, così da valorizzare al massimo il loro lavoro.
Tutti possono diventare apicoltori
Da loro arriva un’idea semplice, ma rivoluzionaria: dare a ogni persona la possibilità di diventare apicoltori, di dare il proprio contributo a sostegno delle api, di beneficiare della produzione dello squisito miele toscano, senza dover fare una scelta radicale, cambiare vita e andare a lavorare nell’Azienda Agricola.
Per far questo, s’ispirano ai principi della sharing economy e propongono a tutti l’affitto di un’arnia. Chi aderirà a questa iniziativa ecologica-economica riceverà la produzione di miele della propria arnia (c.a. 24-30 kg), il “Certificato di amico delle api” con il numero di serie dell’arnia affittata e report bimestrali con foto per sapere come vanno le proprie api. Il contributo annuo è di 240 euro.
Un miele artigianale
Ricevere il miele della propria arnia non è come comperarlo al supermercato: il sapore del miele, infatti, non è mai lo stesso, ma dipende da quello che la natura mette a disposizione di volta in volta e questo rende il prodotto della vostra arnia unico e completamente artigianale.
Non solo. Con l’adozione dell’arnia si contribuisce a preservare l’importantissima funzione svolta a livello globale dalle api nell’ambiente naturale. L’adozione può essere fatta “a distanza”, ma se avrai l’occasione di passare per il Mugello, potrai intervenire direttamente sulla tua arnia, decidendo, per esempio il numero di telai o quando effettuare determinate procedure che ti verranno suggerite dai conduttori dell’Azienda, il cui supporto sarà, comunque, continuo.
Gli ideatori
- Giacomo Volpi: «Sono laureato in ingegneria meccanica, ma ho sempre avuto la passione per la natura. Ho cominciato a studiare il mondo delle api per divertimento e ne sono rimasto affascinato a tal punto che a 29 anni, ho deciso di cominciare con il mio primo sciame. Da quel momento non mi sono più fermato: le famiglie sono diventate due, poi tre, dieci e ad oggi sono arrivato a circa 40».
- Carmelo Trusso: «Sono laureato in ingegneria aerospaziale, e ritengo che il fascino, la complessità ed il mistero che stanno dietro al mondo delle api siano paragonabili allo spazio infinito che ci circonda. Conoscevo il legame che c’è tra i fiori e le api, ma non avevo mai riflettuto sulla loro importanza per la natura; ho due bambini ed il mondo che immagino per loro è pieno di fiori, per questo quando il mio amico Giacomo mi ha proposto questa avventura, ho accettato senza esitazioni: avremmo ripopolato il mondo di api. Ed eccoci qua, oggi siamo a quaranta arnie, ma ancora non basta».